Così NO!

Cari Cani all'ascolto, accomodatevi, perchè lo sfogo del vostro capitano sarà piuttosto verboso. Apro un nuovo argomento - iniziativa non nel mio stile - perchè voglio che resti eterna traccia immediatamente visibile di quel che dirò e delle vostre riflessioni in merito.

Cari Cani, così NO!
Non mi va giù.
Settimana di merda alle spalle, tempo di merda da troppo, serata fredda e umida, possibilità elevate di precipitazioni, divano comodo-comodo e calduccio. In tv una partita a basso contenuto emotivo non essendo io milanista (per fortuna...), da godersi senza palpitazioni, serenamente, fregandosene del risultato. Perchè uscire, allora?
Perchè stasera giocano i Cani e io sono un Cane coi fiocchi (anzi col pedigree). Perchè ci tengo, ho voglia di vincere, di faticare, di sudare, di lottare, di segnare, di far segnare, di tornare ai livelli dell'anno scorso, anzi meglio, di giocare al fianco di amici di vecchia data, di vincere con e per loro. E poi, in seguito, di trascorrere una bella serata attorno ad un tavolo a ridere e scherzare come solo con voi Cani riesco a fare. Che è importante, forse persino più importante della partita, che si rivela quasi un pretesto per ritrovarci in modo programmato, senza dover combattere la pigrizia e la ritrosia. Attendo il giovedì tutta la settimana: sarò masochista, ma non mi pesa affatto uscire, anzi metto su della bella musica (classica) che mi dà la carica, in macchina.

Ma così NO, così non mi va.
"Abbiamo sempre giocato per divertirci, noi", sorrido all'arbitro che mi dà ragione nel pre-partita. 'Questo però non significa che non ci mettiamo tutto quello che abbiamo' rifletto dentro di me, 'e stasera è proprio ora di vincere!'. Mi dispiace, ma son fatto così: faccio sport per divertirmi - "l'importante è divertirsi" - ma mi diverto solo se vinco (ci sono delle eccezioni: ad es. se faccio 10 gol o più). Mentre mi scaldo do sempre un'occhiata al palleggio degli avversari: scarsi, nessuno si distingue per tecnica, o potenza di tiro. Niente fisici poderosi, anzi alcuni sono pure tracagnotti. Nè più, nè meno di noi, che - diciamolo chiaro e tondo - siamo piuttosto scarsi pure noi, per nulla fisicati, senza eccellenti palleggiatori, senza un gran gioco di squadra. Ma di solito, o meglio, l'anno scorso, superiori esclusivamente in una cosa: la compattezza e il carattere, in una parola la fame. Gli attributi cagnonici, insomma. Dev'essere la volta buona, penso. E invece, no.

Così, però, no!
Mi fa sempre rabbia perdere. Sempre. E tanto. Per questo scappo via subito sotto la doccia: non so quanto mi controllerei.
Stasera però non riesco a disinnescarla nemmeno negli spogliatoi. C'è un limite da non superare in tutte le cose.
E, non mi succede da tanto - vi assicuro, rimpiango amaramente di non aver ceduto alle lusinghe del divano, al canto soporifero della telecronaca.
Non sto parlando di risultato, comunque ampiamente indecoroso. Nè tantomeno di prestazioni individuali dei singoli, le serate no esistono per tutti. E nemmeno di gioco corale: come Fabio ritengo che sia bene che ci mettiamo saldamente in testa che facciamo quel che possiamo e che siamo in grado di fare. Nè più, nè meno. E cioè - visto il match precedente al nostro - poco, ma poco-poco. I miglioramenti vengono con molta calma e non riescono certo a stabilizzarsi nelle poche amichevoli estive a basso ritmo in cui possiamo permetterci quasi tutto.

Non è tutto ciò che mi fa dire: così proprio NO!
Sto parlando di sensazioni che provo guardandoci, di emozioni che trasmettono gli sguardi, di silenzi tesi e atoni, di teste che si scrollano, di cambi demotivati, di presenti che fanno gli assenti, di gente che si tira indietro, tira indietro la gamba, guarda gli altri correre, perde tutti i contrasti, tutti i rimpalli, guarda i palloni vaganti, non rincorre chi gli va via, rinuncia presto-troppo-presto. Magari sono tutte impressioni mie e solo mie. Magari proietto su di voi quello che provo io.
Impotenza.
Ma chi di noi esce dal campo stasera e può dire di aver dato tutto?
Chi era motivato al 100% a vincere, all'inizio?
In tutta sincerità, chi lo era ancora sul 5-2?
Chi di noi stasera aveva veramente voglia di faticare, sudare, prenderle e darle?
Beh, non lo abbiamo affatto dimostrato, sul campo.

Sono altre, è ovvio, le cose che contano nella vita: e alla fine chissenefrega del calcetto, ci sono altre priorità ed è naturale che le energie vadano investite con criterio, proporzionalmente.
Ma ne abbiamo ancora voglia?
Perchè una cosa è certa - e chiudo: non vinceremo mai una sola partita se noi non ci crediamo due volte di più degli avversari che abbiamo di fronte. Il fatto - come borbottava giustamente Fabio rientrando mestamente negli spogliatoi - che "più gli altri fanno cagare, più noi facciamo cagare...", lo dimostra inequivocablmente. O vogliamo davvero credere di essere un giovedì grammissimi e il giovedì seguente superdotati tecnicamente e tatticamente?

Così, quindi, proprio no!
Se non ne abbiamo voglia, stiamo a casa. Lo dico in primis per me.
Perchè se anche solo uno è passo, non va, non può andare.
Per noi è solo ed esclusivamente questione di motivazioni: pensavo che l'anno scorso l'avessimo capito, o perlomeno intuito.

A voi la parola!

Vorrei fare le dovute considerazioni..ma non ho tempo ora...

Comunque Fede...un Milan -Braga non si rifiuta mai!...

Questo è un argomento che andrebbe dibattuto a lungo
E ora non ho tempo, mi riservo di intervenire ancora più tardi con più lucidità
Però prima ti muovo una critica. Non è andando a casa nel post partita o uscendo incazzato a fine primo tempo che si risolvono i problemi.
Io ieri a fine match ero incazzato e avevo poca voglia di parlare dell'incontro e sarei andato a casa volentieri ma mi sembrava giusto comunque uscire con gli amici, in primis perchè la rabbia se ne va e secondo perchè è solo guardandosi negli occhi e cercando i motivi di certe sconfitte che si provano a risolvere i problemi. Ieri sera avrei gradito la tua presenza ancora più del solito per questi motivi
Io capisco che eri arrabbiato e in verità tu sei uno di quelli che ce la mette tutta anche se forse hai il problema opposto ad altri (l'eccesso di voglia ti porta a giocare da solo quando siamo sotto) però ripeto, se non ci confrontiamo guardandoci negli occhi cercando di capire il disagio che ci attanaglia non risolveremo niente.
Io per esempio sono fuori forma ma credo che la demotivazione sia la principale causa del mio giocare male. E la demotivazione viene credo dal fatto che non mi sto divertendo. Questa è la spiegazione che mi do
Io mi diverto se vinco o se perdo ma la squadra gira e qualche pallone mi arriva. Ora non succede niente di tutto ciò per cui quando andiamo sotto mi demotivo. In più ho una scarsa condizione atletica che non mi consente di rendere bene dove sto giocando (sulla fascia) per cui se curo la fase difensiva non riesco a dare una mano davanti e se vengo a dare una mano davanti mi deve arrivare la palla giustissima, sia come tempi che come passaggio altrimenti mi anticipano o chiudono e se perdiamo palla non riesco più a recuperare. Tocco pochi palloni, anche e soprattutto per colpa mia che non corro e non mi smarco, fatto sta che mi incamolisco.
Secondo me devo dedicarmi ad una sola delle 2 fasi. Credo, da un pò di tempo a questa parte, di fare le cose migliori in costruzione quindi mi vedrei meglio come punta centrale con 2 ali che corrono e si inseriscono o in appoggio al Fede però a quel punto ci vuole un altro sull'altra fascia che si ferma un pò di più. Ho perso un pò di smalto in fase difensiva però sono disponibile anche a fare il secondo di difesa (non l'ultimo per carità), sono tutte cose da valutare.
Però bisogna parlarne seriamente altrimenti è inutile incazzarsi, accettiamo la situazione con rassegnazione e non facciamoci più seghe mentali (come ha detto qualcuno ieri sera).
Io sono convinto che possiamo giocare molto meglio di così e lo abbiamo fatto diverse volte grazie a Dio. Se pensiamo di no molto meglio il prossimo anno fare delle amichevoli tra di noi, ci divertiremo di più.
Io se gioco ancora come ieri anche la prossima mi fermo finchè non ritrovo gli stimoli e una condizione fisica decente, meglio lasciare spazio ad altri più in forma

Si vede che l'ho scritto ad intervalli di mezz'ora da un pensiero all'altro vero?

Dispiace un pò leggere tali situazioni....

eh già, la vita a volte è dura

Ma ho come un deja vu...di rivivere certe situazioni passate..tutto ciò che ripeto da tempo...non è ancora stato appreso dalla squadra..siamo alle solite!..ma a presto per le mie cosiderazione dettagliate...come al solito si vuole dare colpa al gruppo..alla squadra nell'insieme..ma secondo me è una questione di singoli...forse non ne volete parlare...ma ...secondo il mio parere l'unico modo di uscire dalla crisi è parlare dei difetti di ogni singolo ad esempio nel dopopartita senza peli sulla lingua...chiaramente la gente non si deve incamolire se si fanno resoconti maligni su ogni soggetto..
E' il solo modo per uscire dalla crisi...
O magari filmare il match e poi vedere gli errori tutti insieme...capire perchè in alcune situazioni di giuoco un soggetto fa una cosa quando dovrebbe farne un'altra...ma farlo seriamente..
Senza ombra di dubbio tutto ciò che ho detto in questo post ci farà uscire dalla crisi..ma se la gente non collabora..non so cosa farci...
Tempo fa avevo accennato a tutto ciò...
Come al solito tutto finì nel dimenticatoio...



.......

Io ve l'ho data la soluzione...a buon intenditore.....

Il Pero è in camola..non si è mai visto..
Oggi non si è ancora presentato con un suo post di alto livello!
Dopo Emma Toma di ieri...ora in camola non ci fa sorridere....

CAMOLONE MIO...RITORNA!!!

Catti ha scritto:

Però prima ti muovo una critica. Non è andando a casa nel post partita o uscendo incazzato a fine primo tempo che si risolvono i problemi.
Io ieri a fine match ero incazzato e avevo poca voglia di parlare dell'incontro e sarei andato a casa volentieri ma mi sembrava giusto comunque uscire con gli amici, in primis perchè la rabbia se ne va e secondo perchè è solo guardandosi negli occhi e cercando i motivi di certe sconfitte che si provano a risolvere i problemi. Ieri sera avrei gradito la tua presenza ancora più del solito per questi motivi

Sono assolutamente d'accordo. Ma avevo superato il limite. Non sarei stato nè piacevole, nè costruttivo. E poi, aldilà del calcetto, come ben sai non è stata una gean settimana. Insomma proprio non me la sentivo.

Arper ha scritto:

...come al solito si vuole dare colpa al gruppo..alla squadra nell'insieme..ma secondo me è una questione di singoli...forse non ne volete parlare...ma ...secondo il mio parere l'unico modo di uscire dalla crisi è parlare dei difetti di ogni singolo ad esempio nel dopopartita senza peli sulla lingua...chiaramente la gente non si deve incamolire se si fanno resoconti maligni su ogni soggetto..

D'accordo, Arper, ma ammetterai che se siamo molli, demotivati, già perdenti sul 2-0, sempre sotto (non siamo mai passati in vantaggio quest'anno! Sempre a ricnorrere anche contro avversari indecenti), svogliati, indolenti, poco reattivi, in forma fisica precaria, inferiori e secondi psicologicamente a tutti...
...c 'è poco da parlare di singoli.

Catti ha scritto:

Io capisco che eri arrabbiato e in verità tu sei uno di quelli che ce la mette tutta anche se forse hai il problema opposto ad altri (l'eccesso di voglia ti porta a giocare da solo quando siamo sotto) però ripeto, se non ci confrontiamo guardandoci negli occhi cercando di capire il disagio che ci attanaglia non risolveremo niente.

Anche su questo non posso che darti ragione. Ero nero e più ero nero più pigliavo dei legni. A mia discolpa il fatto che ieri non mi sentivo più di tanto supportato là davanti. Poggio a parte (che però era poi un po' lento a ridiscendere...), eravate pareccho lenti a risalire, o forse io troppo lontano da voi. Fatto sta che parecchie volte non avevo molta scelta e se per fare il passaggio giusto devo attendere che la metà campo avversaria sia intasata, tanto vale che provi a liberarmi io in fretta.

Non è vero !..è una questione di singoli..se i primri 2 gol di ieri sono presi in quella maniera come ieri..non può che essere questione di singoli...

Però vedo che la pensate nettamente differente..ciò mi fa pensare...

Catti ha scritto:

Io mi diverto se vinco o se perdo ma la squadra gira e qualche pallone mi arriva. Ora non succede niente di tutto ciò per cui quando andiamo sotto mi demotivo.

In questo siamo diversi, Andre. Pazienza.
Io mi diverto solo se vinco (o comunque se gioco bene e perdo con stile. Sarò troppo orgoglioso...).

Però, lo dico chiaro e tondo, sono anche abbastanza stufo che il fatto che la squadra giri poco e male e di fatto alle fasce arrivino pochi palloni sia fatto dipendere in modo prioritario dal mio modo di giocare / dalla mia posizione, dal mio passarla poco, ecc... Mi avete educato così e buona parte dei gol dell'anno scorso sono arrivati così. Magari sono permaloso ed egocentrico, ma sembra sembra che il cambiamento debba arrivare principalmente da me.
Se non ne abbiamo voglia e ci demotiviamo quando andiamo sotto, smettendo di lottare, c'è poco che io possa fare.

Ieri prima che io potessi provare il secondo tiro in porta eravamo sotto di tre reti.

Una volta che tutti tireremo fuori i coglioni (condizione minima, sine-qua-non), ne riparleremo.

E poi una domanda: ti divertivi l'anno scorso?

Io l'anno scorso non mi divertivo...si vinceva..ma il gioco lasciava a desiderare..

Arper ha scritto:

Non è vero !..è una questione di singoli..se i primri 2 gol di ieri sono presi in quella maniera come ieri..non può che essere questione di singoli...

Però vedo che la pensate nettamente differente..ciò mi fa pensare...

Non sono d'accordo.
Non è mica solo colpa di chi fa gli errori: gli altri quattro compagni dove sono? Guardano?
Tantomeno è solo colpa di chi sta in campo: chi parte fuori può incitare, correggere, subentrare in caso di evidente difficoltà, partecipare.

E poi ieri di gol ne abbiamo presi 10. Non due. 10.

Mi spiace tu non ti sia divertito l'anno scorso, Arper. Io mi sono divertito e spero che gli altri Cani siano d'accordo con me.
E poi quest'anno siamo evidentemente migliorati: oltra a continuare a lasciar desiderare il gioco, non si vince neanche più.

Citazione :

Non sono d'accordo.

Strano...di solito siete sempre d'accordo con le mie considerazioni...

L'anno scorso a volte mi sono divertito, altre meno però se si vince tutto ok. Non siamo diversi in questo, diciamo le stesse cose. A me va bene vincere o perdere con onore, giocando un buon calcio (come squadra, non individualmente intendo)

Catti ha scritto:

L'anno scorso a volte mi sono divertito, altre meno però se si vince tutto ok. Non siamo diversi in questo, diciamo le stesse cose. A me va bene vincere o perdere con onore, giocando un buon calcio (come squadra, non individualmente intendo)

Devo ammettere che io sono un po' più egoista (come dev'essere nel dna dell'attaccante, immagino): se anche la squadra gioca bene, ma io no e perdiamo non sono contento. In caso di vittoria sono sempre contento, a meno che non dipenda da clamorose ingiustizie sportive.

Ad ogni modo (e questo dev'essere ben chiaro per tutti) se non ci divertiamo a giocare, piantiamo pur lì.
E' impossibile giocare bene se non ci divertiamo. E' impossibile vincere se non giochiamo bene (visto che non siamo proprio cloni di Maradona). Ergo è impossibile vincere se non ci divertiamo.

Altri cani che ne pensano?

Fede ha scritto:

Però, lo dico chiaro e tondo, sono anche abbastanza stufo che il fatto che la squadra giri poco e male e di fatto alle fasce arrivino pochi palloni sia fatto dipendere in modo prioritario dal mio modo di giocare / dalla mia posizione, dal mio passarla poco, ecc... Mi avete educato così e buona parte dei gol dell'anno scorso sono arrivati così. Magari sono permaloso ed egocentrico, ma sembra sembra che il cambiamento debba arrivare principalmente da me.
Se non ne abbiamo voglia e ci demotiviamo quando andiamo sotto, smettendo di lottare, c'è poco che io possa fare.

Ieri prima che io potessi provare il secondo tiro in porta eravamo sotto di tre reti.

Una volta che tutti tireremo fuori i coglioni (condizione minima, sine-qua-non), ne riparleremo.

E poi una domanda: ti divertivi l'anno scorso?

Ti abbiamo "educato" così? Credo che avessimo interesse a farti giocare così (facevi 6 gol a partita) e tu ora non puoi/vuoi giocare in altra maniera. Non è facile, me ne rendo conto
Ammetterai che tu sei il principale ricevitore di palloni per cui da te dipende in larga parte il nostro gioco. Ti abbiamo fatto diventare noi egocentrico perché quando siamo nella cacca l’unica cosa che abbiamo imparato a fare è lanciartela alla spera in dio
Il cambiamento deve arrivare da tutti ovvio però se non si tira fuori i coglioni c'è poco da fare, son d’accordo.
Io la vedo così e te l’ho detto molte volte: tu sei un animale da gol alla Trezeguet. Vivi per il gol, non è questione di egoismo ma di attitudine a giocare in una certa maniera. Se però non la metti dentro (abbastanza diciamo perchè 3 gol, non dimentichiamolo, li hai fatti anche ieri) si perde per pochezza nostra ma anche perchè non è facile giocarti a fianco. Non hai grande visione di gioco perchè non ti abbiamo permesso di svilupparla (chi se ne frega quando hai uno che là davanti ti risolve le partite facendo il fenomeno come spesso hai fatto tu) e soprattutto ti manca il tempo del passaggio e per uno lento come me è dura toccare dei palloni, rimango smarcato troppo poco tempo in una azione e spesso quando me la dai o decidi di farlo ormai sono chiuso. Certo che quando uno fa 70 gol in un campionato è dura dirgli che deve a volte giocare in un'altro modo però purtroppo è proprio così
Io qualche idea l’ho data prima, vorrei che anche gli altri esprimessero la loro opinione. Qui nessuno si fa delle seghe mentali, non stiamo parlando di grandi schemi e lavagne alla Mourinho ma solo di stabilire chi fa cosa e come schierarsi perché ieri nel primo tempo non si capiva un cazzo
O ci mettiamo bloccati dietro e giochiamo in contropiede sul Fede ( e in certi match può valere la pena, soprattutto se stiamo vincendo…) o stabiliamo che uno dei 2 di fascia si ferma di più e l’altro appoggia il Fede (oppure quello di fascia più offensivo lo fa il Fede e io centrale nelle partite in cui vale la pena provarlo), in questo modo uno dei 2 laterali può andare in avanti con maggior tranquillità perchè ha le spalle coperte
Come la penso lo sapete ormai, se dico cazzate ditemelo. A voi la parola

Arper ha scritto:

Non è vero !..è una questione di singoli..se i primri 2 gol di ieri sono presi in quella maniera come ieri..non può che essere questione di singoli...

Però vedo che la pensate nettamente differente..ciò mi fa pensare...

l'errore dei singoli ci sta, soprattutto riconoscendo le lacune calcistiche di molti di noi. Ma sull'errore tecnico (vedi stop mancato del Max) c'è poco da fare, mentre si può parlare dell'errore tattico (posizioni sbagliate) e della mancanza di grinta (gli altri fanno sempre il doppio di falli di noi)

Citazione :

Ad ogni modo (e questo dev'essere ben chiaro per tutti) se non ci divertiamo a giocare, piantiamo pur lì.
E' impossibile giocare bene se non ci divertiamo. E' impossibile vincere se non giochiamo bene (visto che non siamo proprio cloni di Maradona). Ergo è impossibile vincere se non ci divertiamo.

Altri cani che ne pensano?

Ti do ragione in pieno

Ragazzi..
Seguo con interesse questo dibattito..E fermo restando che poi ognuno di voi è libero di pensarla come vuole..Vorrei dire la mia..Soprattutto perchè molti di voi li considero dei veri amici..

Sulla bravura del Pero non si discute..Sono più di 20 anni che gioco a calcio/calcetto..E se buona parte della mia capacità di stare tra i pali la devo agli anni passati in 1° categoria o per merito di allenatori specifici o ancora meglio per l'esperienza accumulata sui campi da calcio..
Devo ammettere che gente con i riflessi del Pero ne ho vista davvero poca..Ed a calcetto conta!!
E se capita, qualche volta, la partita "storta" non c'è da fargliene una colpa..
Anzi..Sono certo che molte, ma molte volte vi ha tolto le castagne dal fuoco..

Sul Fede..Che dire..?
C'è poco da dire..L'ho sempre detto che lo considero il prototipo del giocatore "perfetto" di calcetto..
Se devo per forza trovargli un difetto gli dico che è molto emotivo..Sente molto la partita..E si fa condizionare parecchio dalle situazioni "extra-calcistiche" in campo..
Ma è fatto così!! Nel bene e nel male è un giocatore istintivo, passionale, con un gran fiuto del goal..Ma deve sentirsi valorizzato ed appoggiato da TUTTA la squadra!!
Altrimenti buttate nel cesso un buon 50% delle capacità del Fede..Riflettete su questo..
Non date per scontato che avete un fenomeno in campo..Si, è vero..Lo è..Lo vedo calciare un pallone da quando aveva 5 anni e di partite con lui ne ho fatte tante..
Ma non può accollarsi tutto il lavoro dell'attacco!!

Avete puntato su di lui a ragione..
Ha fatto quasi 70 goal l'anno scorso..
Cribbio..Se ce l'avessi io in squadra costruirei gli altri 3 elementi per far ruotare il gioco su di lui!!
Attenzione: questo non vuol dire "Diamo la palla al Fede ed aspettiamo che risolva tutto!!"..No!! Non vuol dire questo..
Vuol dire usare il Poggio ed il Catti sulle fasce..Il primo è assolutamente in forma stratosferica..Il Catti può fare anche il centravanti per far giocare il Fede di sponda!!
Cavolo..Avete 3 o 4 opzioni per far avere al Fede palle con il contagiri senza farlo stancare in interdizione!!

Fabio ed Arper sono altrettanto fondamentali..Il secondo in fase di impostazione arretrata è spesso determinante..Il primo ha fiuto del goal e sulla fascia sa' spingere alla grandissima..
Alternatelo con il Catti quando volete un'ala più offensiva..E spostate il Poggio indietro..

Max..In difesa, quando ci si mette, è arcigno..Ed il Bebi è la vostra arma in più..Sia durante il gioco che sui calci da fermo!!

Ragazzi..Vi manca solo la convinzione!! Fate gruppo..E trasferitela al Fede!! Non ve ne pentirete!!

La prox partita sarà contro la squadra del Leo..Sarà una sfida ostica..Ma non entrate in campo con la consapevolezza di aver già perso..
Colpite il Giro con tiri dalla distanza..E' il suo punto debole..E state pronti sulle sue ribattute!!

Lottate fino alla fine..E provate le varie soluzioni!! E non incamolitevi la settimana prossima!!

Un abbraccio, Micio.

Chapeau Micio, analisi lucidissima la tua
Alcuni giocatori li hai potuti osservare molte volte giocandoci assieme ma altri no eppure li hai fotografati alla grande come se li avessi osservati milioni di volte