Cagnoni Style nel mondo

A breve, inserirò qui le "tracce visibili" lasciate in giro per il mondo dai Cani, vere e proprie orme del nostro passaggio sul territorio.

Trasformazione di un'idea in materia, di valori e cultura in atto fisico, di un mondo di simboli in un simbolo nel mondo.

Si tratta di una Mission (http://it.wikipedia.org/wiki/Mission_aziendale) per soli Cani, quando non addirittura di una vision (http://it.wikipedia.org/wiki/Vision_aziendale), miei cari...

A presto.

Fede ha scritto:

A breve, inserirò qui le "tracce visibili" lasciate in giro per il mondo dai Cani, vere e proprie orme del nostro passaggio sul territorio.

Trasformazione di un'idea in materia, di valori e cultura in atto fisico, di un mondo di simboli in un simbolo nel mondo.

Si tratta di una Mission (http://it.wikipedia.org/wiki/Mission_aziendale) per soli Cani, quando non addirittura di una vision (http://it.wikipedia.org/wiki/Vision_aziendale), miei cari...

A presto.

Olà! Non so xkè ma ho una vaga idea di cosa possano essere queste tracce...

anch'io!

Ovviamente non è l'inizio della storia.
L'inizio della storia è leggenda, in quanto tale inafferrabile, forse addirittura inenarrabile. Certamente non per immagini.

Ancora adesso io, Capitano dei Cagnoni, non so rispondere alla tanto legittima quanto tediosamene frequente, ma mai inopportuna e ingiustificata domanda: "Ma perchè vi chiamate Cagnoni Ipocriti?". Questo sì che è un dilemma da oracolo, ce ne vorrebbero otto di Savi.
Già, mi chiedo anch'io "perchè?" Mistero. Ed è bene che resti tale. Non sono tanto presuntuoso da pretendere di raccontare l'inizio della storia, non potrei nemmeno volendo.

Perchè ogni vissuto ha radici profonde, tentacolari, aggrovigliate e che arrivano spesso molto lontane. Radici da cercarsi nell'humus, nel terriccio fangoso e fertile dei significati consci e inconsci, razionali e irrazionali ("Scusate, ma perchè vi chiamate Cagnoni Ipocriti?"). Di ognuno di noi come individuo con la sua storia e i suoi perchè, di ognuno di noi come Cane, parte di un branco, con la storia del gruppo e i suoi perchè. E tutto ciò non si può banalmente fotografare.

Questa è soltanto la prima testimonianza visibile. Magari, anzi sicuramente, ce ne son state altre. Che io non ho potuto/saputo vedere. Questa è la prima che ho. Nessuno vieta che altri illustri Cani ne abbiano altre...

Perchè alle volte, assai raramente, la nobiltà delle idee, la trascendenza dei simboli si confronta con la grezza densità della materia e l'universo simbolico gravido di significati si riversa per uno spiraglio stretto come un imbuto nel reale. Non irruisce tuttavia come una piena travolgendo e sbaragliando il sensibile, dandogli nuova forma come in un'epifania accecante. Si limita a lasciare un segno sottile per i predestinati che lo sapranno cogliere. Graffia la stolidità opaca della superficie delle cose di tutti i giorni, s'imprime nella stoltezza fiacca della cortina di cera dietro alla quale, comodi comodi, viviamo.

E così è successo.
Ed è successo in un cesso.

Più volte.




Per non lasciar dubbi.



Ed essere irraggiungibile nella sua limpidezza indomita e leggiadra, alla vertiginosa altezza delle divinità, dove non tutti possono arrivare senz'arrischiare arditi voli d'Icaro troppo trasgressivi per restare impuniti.



Anche se pur sempre in un cesso.

Grande Capitano! Riesci sempre a farmi commuovere con la tua abilità nel trasferire le emozioni attraverso una tastiera...

Neanche un mese dopo, altri segnali emergono dall'umida nebbia, densa e compatta della vacua quotidianità. I nostri eori sono tornati e hanno lasciato altri segni del loro passaggio. Io li ho raccolti e ve li consegno.

A questo proposito (o meglio a proposito di "segni lasciati dai Cani") e prima di postare le istantanee che seguono, vi invito a dare un occhiata a al testo del celebre e intramontabile hit della Banda Osiris.

I cani cagano anche nei giardini
dove le mamme fanno giocare i ragazzini
ed è normale che una madre si lamenti
se il figlio cade e si riempie di... escrementi

I cani cagano da tutte le parti
nelle stazioni ed anche negli aeroporti
I cani cagano felici e contenti
sulla moquette oppure sopra i pavimenti

I cani cagano e lo fanno apposta
sopra le ruote delle auto ferme in sosta
e se bucare di per sé è già un grosso guaio
poi devi mettere le mani in un... merdaio

I cani cagano sul lungomare
dove i turisti vanno di sera a passeggiare
e trovo strano che di giorno si abbronzi
per poi la sera far lo slalom tra gli... stronzi

I cani cagano da tutte le parti
nelle stazioni ed anche negli aeroporti
I cani cagano felici e contenti
nei centri storici ma sopra i monumenti
I cani cagano da tutte le parti
nelle stazioni ed anche negli aeroporti
I cani cagano felici e contenti
sulla moquette oppure sopra i pavimenti

Segue il link alla pagina, dove cliccando sul titolo "I cani cagano" è possibile ascoltare la versione originale che caldeggio vivamente faccia parte della prossima raccolta Compilation Cagnoni Ipocriti: http://www.radio.rai.it/radio2/caterpillar/audio.cfm?first=21&Q_TIP=89): buon ascolto!

E poi: buona visone!

Non andiamo con ordine, stavolta.
Anzi partiamo dal fondo: dall'ultima, da dopo, da oltre.

Questi sono i segni che restano: qualcuno c'ha provato a cancellarli, ma resistono.
Indelebili come le tracce mnestiche che al limite si possono scindere dal vissuto cosciente, ma non eliminare come il gesso dalla lavagna, con un colpo di cancellino.
Irreversibili come i processi sociali: certi incontri lasciano un segno, non puoi mica tornare indietro e ricominciare come nulla fosse. Chi s'è innamorato, lo sa. Ci fai i conti anche quando non lo sei più.

La stessa cosa quando sei Cagnone (guai a chi pensa, dall'oggi al domani, di smettere il pelo Cagnonico...): non è così facile. ti resta dentro.

Come resiste questa zampa d'inchiostro: andate a dare un occhio di persona, se non ci credete...




(Un grazie sentito all' inveterato timbratore, che mi ha pure fornito questa preziosa testimonianza fotografica.)